21 giugno 2016

Focus: Noci del Brasile

Namastè to you guys! Si, non è domenica, e questo vi potrà un po' turbare l'ordine delle idee... ma non ho avuto occasione di scrivere, e vi ho lasciato a bocca asciutta. Ma oggi sono qui, a rimediare a questa carenza... con le noci del Brasile! Siete pronti per uno snack di mezza mattina con me? Andiamo a scoprire questo gioiello di mia recente scoperta :)

Un giorno ero in coda al supermercato, mi stavo guardando attorno, ero proprio in piedi davanti allo scaffale con la frutta secca, e mi cade l'occhio sul cartellino giallo dello sconto. Mi chino per vedere cosa si poteva prendere senza dover rendere troppo ricco il supermercato, e ho trovato questo pacchetto di noci del Brasile. Ho deciso di provarle senza pensarci su due volte. Le avete mai viste nelle confezioni? Sono enormi, a forma di banana tipo, e piene di tipo poloverina dentro.... si insomma, a guardarle non sono proprio belle ma una volta assaggiate.... mai giudicare il libro dalla copertina! Il sacchetto non fa le noci del Brasile! Il gusto è diverso dalle noci che noi conosciamo, anzi, non ha nulla a che vedere. Sembra più.... si insomma... sembra più nocciole tostate?! non so nemmeno io a cosa possa assomigliare in realtà... ah si, ecco! sa da noci del Brasile! Grazie, Cristina, molto utile, la prossima volta dimmi che le banane sanno da banane e il sole è giallo.... informazioni altrettanto utili.
Beh se siete tanto curiosi, potete sempre andare al supermercato, comprare un pacchettino, e gustarvele mentre leggete questo articolo così farete una full immersion e potrete guardare queste noci sotto una nuova luce. 

Are you curious enough? Let's get started 

UN PO DI INFO
Queste noci nascono da alberi che crescono abbondanti e rigogliosi nelle foreste del Brasile, (se non si capiva dal nome), della Bolivia e del Perù. Questi alberi sono tra i più alti e longevi che crescono nelle foreste tropicali. Ogni albero può raggiungere i 50 metri di altezza e vivere fino a 500-700 anni. 
In una stagione, l'albero può portare fino a 300 frutti legnosi, simili alle noci di cocco, al cui interno ci sono 10-25 semi, le noci del brasile. Ogni frutto legnoso può arrivare a pesare due chili e mezzo. I frutti maturano tra dicembre e marzo, in concomitanza con la stagione delle pioggie. I frutti legnosi si impregnano di acqua, si gonfiano, aumentano di peso, cadono a terra con l'aiuto del vento. Una volta a terra, insettini del bosco ed roditori più grandi, provvedono a rompere e mangiare il frutto, scoprendo le noci che sono ancora rivestite, singolarmente, da un guscio legnoso, come per tutta la frutta secca. Questo, in natura, permette alla pianta di disperdere i semi e germinare. 


LO SAPEVI CHE
Quando è il periodo della raccolta, intere famiglie di raccoglitori si trasferiscono nella foresta per raccogliere le noci. Per sopravvivere nel periodo di raccolta, queste famiglie, si dedicano alla caccia e per questo motivo si è decretata la scomparsa di alcuni animali che vivono normalmente nella foresta. 

Coltivare l'albero è relativamente semplice, in questo modo si potrebbe evitare la carneficina che abbiamo appena citato, ma il caso vuole che l'insetto che provvede all'impollinazione di questo albero è molto sensibile all'inquinamento e vive solo nelle foreste. Non si è riusciti ad allevarlo nelle piantagioni di noci del Brasile.  

VALORI NUTRIZIONALI
le noci sono frutta secca oleaginosa, è già la volta passata abbiamo visto che è ricca di nutrienti, oli, minerali. Le noci del Brasile, in particolare, contengono elevate quantità di vitamina E, acidi grassi polinsaturi e selenio. ( Lo stesso elemento delle patate di cui fanno la pubblicità). La quantità giornaliera raccomandata di selenio, è di 200 mg, e pensa pensa, con due noci del Brasile sei apposto. Il selenio è un minerale che aiuta a contrastare i radicali liberi che invecchiano l'organismo; a prevenire l'insorgenza di tumori; aiuta il fegato a neutralizzare le tossine introdotte nell'organismo. Queste noci contengono anche proteine ad elevato valore biologico, quindi.... contengono gli amminoacidi essenziali di cui il nostro organismo ha bisogno per funzionare al meglio e per costruire massa muscolare. 
Avendo origine naturale, nonostante gli acidi grassi contenuti, le noci non contengono colesterolo. 
Interessante tutto questo vero?! Ma in realtà a noi umani ci piacciono le informazioni spicciole, tipo sapere quante calorie contiene un alimento... ebbene: 100 gr di noci contengono 660 kcal! Ora, una noce pesa circa 5 gr, quindi fate voi la matematica. oppure ve la faccio io: 20 noci circa vi forniscono 660 kcal. Vi sfido a mangiare 20 noci in un giorno. Per quanto facciano bene, vi piaccia il gusto, riempiono molto. Solitamente 3-4 le mangi poi dici anche basta grazie. Fidatevi, sono più grandi di nocciole, mandorle o di altra frutta secca a cui siamo abituati. 

Ah, ma non è tutto. Come le mandorle e i pinoli, le noci del Brasile sono senza glutine, quindi anche i nostri amici celiaci possono godere di questo gioiellino. 


COME CONSUMARLO
Banalmente?! Come ogni frutto secco. Da solo, spezzettato nelle insalate, nelle macedonie, nello yogurt alla mattina o a merenda, sopra il gelato, nel pesto assieme ai pinoli, nelle barrette fatte in casa. Chi più ne ha più ne metta. Ogni qual volta si voglia aggiungere una nota croccante ad un piatto, spezzetta su un po di frutta secca, e il gioco è fatto! 



Come ogni settimana spero di avervi incuriosito a provare qualcosa di nuovo e ad uscire dalla vostra comfort zone. Fino alla prossima, e sarà come sempre di domenica, i promise, passate una buona vita!